La Gastroenterologia studia e tratta le patologie dell’apparato digerente (esofago, stomaco, intestino, colon-retto, fegato, pancreas, colecisti e vie biliari).
È consigliato sottoporsi a una visita dal gastroenterologo quando compaiono sintomi che interessano l’apparato digerente:
In che cosa consiste la visita gastroenterologica?
La visita gastroenterologica viene svolta in due fasi.
Nella prima fase la visita inizia con un colloquio tra lo specialista gastroenterologo ed il paziente ricostruendone la storia clinica di quest’ultimo raccogliendone dati sugli stili di vita, malattie già presenti, sintomi, familiarità, tutte informazioni utili per una anamnesi medica approfondita.
Si informa sul motivo della visita e sul tipo di sintomi che il paziente accusa e che lo hanno condotto alla valutazione, in particolare:
Nella seconda parte della visita il medico eseguirà l’esame obiettivo dell’addome (ispezione, palpazione, percussione o auscultazione dell’addome) al fine di valutare lo stato di salute dei singoli organi.
Al termine della valutazione specialistica verrà formulata una diagnosi e la prescrizione di una terapia e/o verranno richiesi accertamenti specialistici a secondo del sospetto diagnostico: analisi del sangue, delle urine, radiografie, ecografia, endoscopia (gastroscopia, colonscopia, rettoscopia).
I principali esami richiesti sono: esami endoscopici quali la Gastroscopia e la Colonscopia, esami di laboratorio quali esame del sangue, esame delle urine, esame parassitologico.
Il Gastroenterologo si avvale dell’endoscopia, procedura fondamentale per la diagnosi delle patologie gastrointestinali, che può avere anche un ruolo terapeutico (endoscopia operativa).
Presso il Centro si eseguono i seguenti esami :