dito a scatto foligno

Dito a scatto

Tra le patologie infiammatorie a carico dei tessuti molli extra-articolari la tenosinovite, o dito a scatto, è sicuramente la più diffusa. Di cosa si tratta? È un’infiammazione che colpisce le guaine sinoviali, i tessuti connettivi che hanno il compito di proteggere i tendini.

 

Le cause dell’infiammazione ai tendini flessori delle dita non sono certe ma una serie di fattori influiscono sul verificarsi della patologia:

 

  • attività ripetitive: la continua sollecitazione dei tendini della mano, dovuta a sforzi o a movimenti ripetuti, può causare l’infiammazione dei tendini flessori.
  • patologie concomitanti: ad esempio, la gotta, il diabete, l’artrite reumatoide o la rizoartrosi possono accompagnare o causare il dito a scatto.
  • sesso ed età: in rari casi il dito a scatto può essere congenito. Difatti, con l’invecchiamento, il nostro corpo perde la capacità di sintetizzare il collagene, la principale sostanza di cui sono composti i tessuti molli. I tendini, quindi, si indeboliscono e sono sempre più soggetti a patologie infiammatorie, e le donne sono quelle maggiormente colpite da questo disturbo.
  • traumi della mano: un piccolo incidente mentre si fa  sport, una caduta dalla bicicletta o anche l’utilizzo continuativo di macchinari che vibrano o che sollecitano in maniera continuativa i tendini possono causare dei microtraumi e una conseguente tenosinovite.

Tra i sintomi più ricorrenti vi sono:

  • il gonfiore del dito;
  • l’indolenzimento alla base;
  • una limitazione articolare con difficoltà di movimento;
  • un dolore che si può estendere fino al polso.

La sintomatologia del dito a scatto ha conseguenze immediate sulla qualità della vita del paziente rendendo difficoltosa l’esecuzione delle normali attività quotidiane.

La somministrazione diantinfiammatori e l’applicazione di tutori possono essere indicati per diminuire l’infiammazione del tendine quando il disturbo è insorto da poco e non risulta totalmente invalidante per il paziente.

Se il disturbo è più severo, al paziente può essere suggerito un intervento in regime ambulatoriale. Lo scopo della chirurgia è di aprire la prima puleggia in modo che il tendine possa scorrere liberamente. L’operazione è mininvasiva e si svolge in anestesia locale in circa cinque minuti. Il movimento attivo del dito generalmente inizia subito dopo l’intervento e l’uso normale della mano è garantito dal giorno seguente l’intervento.

 

Presso Il nostro Centro Medico Santa Lucia si esegue questo tipo di intervento.

Per maggiori informazioni CONTATTACI.

×